Un Lume si accende nel buio, e ne nasce musica. Si chiama proprio così,
Lume, il nuovo progetto di
Franz Valente (Il Teatro degli Orrori),
Anna Carazzai (Love in Elevator) e
Andrea Abbrescia, che dà alle stampe il primo disco su etichetta
Blinde Proteus.
“Lume” è un lavoro che trae origine dalle idee nate durante l’ultimo tour dei Love in Elevator – che vedeva i tre coinvolti – più il materiale di Franz – qui al basso, alle chitarre e alla voce in molti pezzi, oltre che alla solita batteria.
Un disco chiaroscurale, non volutamente rock anche se animato da questa attitudine, e spostato sulla melodia e su cambi di dinamica repentini. A dominare sono i contrasti, prima di tutto quello fra luce e buio, che mescola un suono chitarristico “aperto” e tipicamente anni ‘90 alle ombrosità di atmosfere magiche e inconoscibili, alternando in questo modo pezzi più oscuri ad altri più solari, o brani più visionari ad altri più da festa.