A cura di Francesco Lenzi
J MOON “Hidden garden” (Bosworth music)
J Moon è il monicker dietro il quale si cela la cantautrice alternativa italiana Jessica Einaudi:questo è il suo primo EP,un anticipo di un più sostanzioso album a lunga durata che arriverà molto presto.
Il mini in questione presenta già delle idee chiarissime sul da farsi e,quindi,4 canzoni molto belle ed avvolgenti,in cui la personalità di Jessica viene fuori in maniera evidente.
“Poison” apre il disco,ed è una canzone onirica,volutamente straniante ed avvolgente,una visione psichedelica senza tempo,da cui è stato tratto anche un suggestivo videoclip d’animazione:il testo è enigmatico e quasi esoterico,pieno di simbologie e si sposa perfettamente all’atmosfera da “sogno” della musica stessa,in bilico tra dinamiche chiaroscure,sulle quali la voce suadente di Jessica si adagia con fiera maestrìa.
L’amore per tematiche altamente visionarie ed evocative viene confermata dalla successiva “Among the walls”,anche se la struttura della canzone è qui più diretta,ma ugualmente elegante e raffinata;la title-track arriva subito dopo ed è un brano dall’andatura folk rock-con qualche elemento “onirico” che ritorna sullo sfondo (complice qualche reverse psichedelico lievemente accennato):è una canzone molto dolce e luminosa,in cui la voce di Jessica culla e seduce su un morbido tappeto di chitarre acustiche e ritmiche soffuse.
“With you” è una tenue canzone d’amore molto romantica che chiude l’EP con una bellissima melodia malinconica:la delicatezza che si sposa allo spleen,anche nel tappeto sonoro che-come sempre-avvolge senza possibilità di scampo.
Un eccellente EP in cui già il talento di Jessica appare nella sua luminosità creativa:4 ottimi pezzi che lasciano ben sperare e che anticipano un futuro radioso,ne sono certo.
In attesa dell’album,quindi,godetevi queste bellissime tracce che sono pura poesia.