Tra pistole, omicidi e divorzio la storia tutta italiana di “Bang!”
Dall’album “Sogno e son Fesso” di Sabba e gli Incensurabili, “Bang!”
Il terzo singolo estratto da “Sogno e son Fesso” (Full Heads/Audioglobe,
2015), secondo album della band Sabba e gli Incensurabili. A firmare la regia del
videoclip interattivo, interpretato da Peppe Miale e Sòphia Rubino, sono
Alessandro Rauccio e Giulio Caputo, per una produzione Ubia. Il video è
disponibile in due versioni, una delle quali interattiva: è chi guarda a scegliere il
punto di vista.
Dopo essere stato in anteprima esclusiva su Repubblica.it, il nuovo video
della band partenopea è visibile su Youtube.
Bang! è il racconto ironico e dissacrante di un uomo schiacciato dalla crisi
economica e sociale italiana, insoddisfatto del lavoro e della vita familiare, un uomo
disilluso e sopraffatto dalle maschere che quotidianamente è costretto ad
indossare. Il 1° dicembre 1970 il divorzio veniva introdotto nell’ordinamento
giuridico italiano, un sogno per chi era stanco del proprio matrimonio. In questo
scenario viene dipinta la storia del videoclip interattivo di Bang!. La freschezza e
l’ironia di Sabba e gli Incensurabili, marchio di fabbrica della band partenopea,
smussano gli angoli di una storia a tratti amara. Il desiderio, lietmotiv dell’intero
album, è quello di sognare nonostante tutto, pur nella consapevolezza che
“potrebbe andare molto peggio di così”, con la volontà forte di non arrendersi e di
trovare il lato positivo di ogni situazione.
È una storia che racconta di divorzio, omicidi e pistole, ma non è un videoclip pulp
quello che vedrete, nessun richiamo a Tarantino o Rodriguez, solo l’interno
familiare di un soggiorno tutto italiano, come ci fa intuire la citazione iniziale tratta
da Divorzio all’italiana, film di Pietro Germi del 1961.
Peppe Miale e Sòphia Rubino (Margherita Di Sarno), che hanno preso parte al
videoclip, sono tra i maggiori esponenti del panorama teatrale campano. Non solo
teatro per i due attori, anche cinema, televisione, doppiaggio e pubblicità. I due
hanno collaborato con alcuni tra i più importanti registi e attori della scena
contemporanea.
Il videoclip è diffuso in due versioni, una delle quali è interattiva e disponibile sul
sito ufficiale della band (www.incensurabili.it). L’interattività del video è stata
curata da Stefania Circelli e Giuseppe Faggiano di WeDesign. Schiacciando il tasto
“s” della tastiera è possibile scegliere di guardare il video da un altro punto di vista.
A curare il montaggio, la post-produzione e la color grading Paolo Buonpane.