Davvero una bella scoperta i Braski Lacasse, il nuovo album So Afraid To Be Alone è un concentrato di puro rock con un pizzico di grunge e un goccio di rockabilly.
La band si forma nell’ottobre 2011 per mano dei due autori e fondatori, Brain (Niccolò Rangoni Machiavelli) e Cassa(Andrea Caselli), entrambi voci soliste nonché chitarristi. Gli altri tre membri, Vix (Vittorio Bilacchi, chitarra), Amaro(Luciano Sibona, basso e contrabbasso) e Mitch Mitchell(Michele Ronchi, batteria) completano la formazione dopo una serie di consueti cambi di line-up. Braski Lacasse altro non è che l’acronimo dei nomi d’arte dei suoi cinque componenti.
Si parte forte con I Loved You So (Don’t Believe It), una bella scarica di adrenalina che chiarisce subito le intenzioni del gruppo bolognese.
Arriva il momento di prendere una bella birra e ballare sulle note prima di A Date With The Devil e poi di Friends, singolo d’esordio che, come dichiara la band: “Vuole essere un’amara riflessione sui rapporti d’amicizia che nascono e muoiono, con un j’accuse a vari personaggi incontrati nella vita, i quali hanno preferito l’opportunismo alla lealtà.”
Il pezzo che già merita un posto nella mia playlist personale è senza alcun dubbio Metamorphosis: strutturato egregiamente, dotato di un dolce arpeggio iniziale che muta infatti in un riff potente di chitarra distorta.
Con Away the sun si torna ancora alla carica con un mix di voci e chitarra che difficilmente si rimuove dalla testa, il tutto impreziosito da un interessante assolo sulla sei corde.
Vicini alla chiusura si staglia una ballad o è forse solo un’illusione? Go into the shell è tutt’altro che un lento, è in realtà uno di quei brani in cui ti metteresti a pogare dall’inizio alla fine, come se non ci fosse un domani.
Persi nei suoni dei Braski Lacasse arriva l’ultimo episodio Wild & lost, caratterizzato sul finale dalle urla in ripetizione e martellanti di tutta la band di “Braski is so afraid to be alone!”.
C’è veramente poco da aggiungere su questo disco, per gli amanti del genere ne consiglio vivamente l’ascolto e di stare in campana per quelle che saranno le date future dei Braski Lacasse.
Alessandro Puzzanghera
https://soundcloud.com/braski-