dormi o mordi
Disclaimer Attenzione! Questo comunicato stampa non contiene spiegazioni! Non c’è spiegato il senso della vita, né della scena indie italiana, né dei testi delle canzoni del nuovo disco di babalot. Per trovare spiegazioni vi dovete rivolgere a un altro comunicato stampa (tutti gli altri vanno benissimo, spiegano anche i testi delle canzoni senza volerlo).
Press Release
Ciao, hai mai sentito parlare di babalot? Chiedi in giro, salterà fuori sicuro qualcuno a dirti che è A questo punto siamo pronti a non dirvi cosa vuol dire babalot, o perché è sempre scritto con la minuscola, o perché è un disco “di” babalot, che essendo un gruppo dovrebbe essere “dei” babalot, spingendoci fino al non dirvi chi è babalot. Oppure ve lo diciamo con un elenco in ordine alfabetico:
devor: basso, cori, strumenti vari
frank: batteria in alcune tracce
isidoro: batteria in alcune tracce
lorenzo: chitarre, fiati, cori, arrangiamenti
sare: parole
sebastiano: voci, parole, produzione
thomas: pianoforte, fisarmonica, ukulele, chitarre
Dormi o Mordi è stato registrato da babalot a Roma, nel corso di circa quattro anni. Tutti hanno suonato un po’ di tutto, dagli strumenti più comuni a quelli più improbabili o improvvisati, e Saree ha collaborato alla scrittura dei testi. Le tracce sono state poi mixate da Matteo Cantaluppi al Tempel Studio di Berlino e masterizzate in analogico da Stefano Moretti, sempre a Berlino. La grafica dell’edizione su CD è opera dell’artista francese Vincent Longhi. Il disco è stato realizzato grazie a una campagna su Indiegogo attraverso la quale sono stati raccolti i soldi per pagare mix, master e stampa.
I dischi usciti finora di babalot sono disponibili in free download sul sito di Aiuola Dischi,
altro materiale è uscito negli anni e nei modi più disparati sul Bandcamp di babalot.
|
diNotte Records e Aiuola Dischi
presentano il
babalot nuovo album: