“Nei mondi fantastici” è uno strampalato brano di Biluè, registrato a New York nel marzo del 2019, il tutto con un portatile, mentre il videoclip semplicemente con un Iphone. Il brano vuole essere un’esplorazione allucinata di mondi fatati o disturbati, dove il filo conduttore è l’amore, il sesso, la perversione fantastica senza pregiudizio. A livello musica è sperimentazione pura, anarchia.
Un’introduzione esagerata, tra elettronica, fake-jazz, ambient, noise, un pop che non è pop. Un cantato poco ortodosso fatto da voci sovrapposti, le strofe al posto dei ritornelli e viceversa, il tutto progettato con estrema autenticità, in barba ad ogni regola di mercato o radiofonica ed è proprio questa la sfida, proporre in un’emittente qualcosa di diverso, che rompa un po’ i soliti schemi.
Testo, musica e arrangiamenti a cura di Giovanni D’Iàpico
Etichetta discografica: Audiofollia Records
Testo
Nei mondi fantastici
che ha creato l’estasi,
ci sei tu, ci sei tu.
Nei mondi fantastici
della canapa idroponica,
ci sei tu, ci sei tu.
Nei capelli lasciati sul letto,
nelle luci di Natale,
nelle gioie di un venerdì,
in un porno virtuale.
Ho mischiato l’aspirina
per errore con il vino,
ho trovato la tua chioma
e le facce buffe in foto.
Nei mondi fantastici
che ha creato internet,
ci sei tu, ci sei tu.
Anche se sei sposata
allo sceicco di Timbuctù,
ci sei tu, ci se tu.
Anche se domani parto per l’America
e magari non torno più,
ci sei tu, ci sei tu.
Nelle parole semplici,
nei baci naturali,
nelle mutande sexy
dal profumo micidiale.
Quando ti vengo dentro
come un’idea malsana,
mi accogli come un re,
sfoggiando dopamina.
Nei mondi fantastici
che ha creato l’estasi,
ci sei tu, ci sei tu.
Nei mondi fantastici
della canapa idroponica,
ci sei tu, ci sei tu.
