Salve audiofolli, era da un po’ che non assaporavamo le chicche proposte da Doppio Clic Promotions, in questo articolo vi parleremo della band Babyscreamers con il loro Ep “Voodoo Songs” , quattro brani al vetriolo.
01 – Flashin’ light : l’intro è dichiaratamente “low fi”, fruscio, prove di chitarra, silenzi.
Non tardano ad arrivare schitarrate stoner, ritmica di batteria acustica a bpm elevato, basso ostinato, cantato sussurrato, ma grintosissimo. Ci sono anche dei cambi di tempo, per poi ritornare “all’ovile” con l’andamento originario e scapestrato. Sicuramente non è il solito rock, quello studiato a tavolino. Qui ci si diverte.
02 – Bomb the hill : si continua il “discorso” con una ritmica fatta di tom, con un groove davvero esplosivo e degli interventi di chitarra distorta che fanno proprio da “leitmotiv”, anche qui cambi di tempo e variazioni significative. Salta all’orecchio la scansione del tempo in un momento quasi di vuoto, colpi sul bordo del rullante e poi si ritorna ai tempi e tempi originari, ma ancora più arricchiti.
03 – I’m the king : qui duettano un basso e un rullante in maniera “sospesa”. Questo brano è più “tipico” rispetto agli altri due; finalmente una voce pulita e una ritmica moderata, ma non meno carica di groove.
Tutto l’arrangiamento è molto più scarno degli altri due brani: voce in evidenza, basso e batteria leggerissima.
La chitarra interviene in manierale contrappuntistica, non è presente per tutto il brano dall’inizio alla fine, ma si prende le giuste pause e sperimenta diversi timbri. Sono più tracce ben intrecciate tra loro.
04 – Pretty thing : simpatico diversivo un intro del cantato a cappella.
Sarà voluta la rima tra king e thing tra la terza e la quarta traccia?
Stavolta si riprende “il discorso” del primo e secondo brano: rullante e basso estremamente ossessivi, inoltre un cantato “blues-punk spinto” viene accompagnato da cori “urlati” (screamers?).
Gli arrangiamenti si mantengono tutti sulla stessa scia timbrica, dando una firma ben precisa al progetto di tutte e quattro le tracce. Siamo curiosi di ascoltare il prossimo lavoro, sperando sia un LP !
Comunicato stampa
Per chi ama la musica rock non imbalsamata, stereotipata, e non adatta per orecchie pigre, Babyscreamers sono il geniale parto dellʼetichetta anconetana Blackhouse xp, che con una produzione volutamente low-fi, ci regala un autentico gioiello, parto della vulcanica mente di Roberto Quercetti (QUT), che affiancato dalla ritmica risoluta di Nicola Paggi al basso e Sabo alla batteria, fanno piazza pulita di un sacco di luoghi comuni circa stili e canoni musicali. Graffiante e raffinata, sperimentale e perfettamente dentro i canoni del rockʼnʼroll allo stesso tempo. Un frullato di P.I.L. e Stooges con rimandi agli ʼStones inaspettato, suonato come i riffs di Marc Bolan per la ultra funky nutbush city limit di Ike e Tina Turner. Non basta: mettete il frullato nel forno di tutto lʼhardcore punk che potete recuperare; quel poʼ di sostanza cristallizzata che resta è musica rock allo stato puro, nascente,
Babyscreamers appunto!
INFO
USCITA: 12 Dicembre 2015
LABEL: Blackhouse xp (www.blackhousexp.com)
PROVENIENZA: Ancona
GENERE: Punk experimental, garage rock, funk wave
FACEBOOK: https://www.facebook.com/Babyscreamers
CONTATTI: babyscreamers@gmail.com
BOOKING: simone.sabini@gmail.com
STREAMING e DOWNLOAD: https://babyscreamersmusic.bandcamp.com/