…E intanto un altro negozio di dischi chiude ad arezzo.
La cosa mi riempie di tristezza.
Ci sono due negozi di dischi a cui io ero(Anzi,sono)particolarmente affezionato:uno è il Vieri,che per fortuna ancora regge,e un altro il music hall.
Bene,quest’ultimo ho saputo oggi che chiuderà.
Quando chiude un negozio di dischi,per me è come se chiudesse un colosso,una grossa fabbrica:anzi dal mio punto di vista è persino peggio.
Sì,perchè noi che ci consideriamo”artisti”,musicisti,insomma gente che ha un’urgenza di dire delle cose…nel 2013,a quali canali mai ci potremmo affidare? Io e Giovanni abbiamo praticamente un disco finito,ma ancora non sappiamo chi lo pubblicherà,abbiamo praticamente fatto tutto da soli,ma…in piena crisi discografica,chi ci ascolterà?
Ma,a parte questo,anche se la prendiamo dal punto di vista dell’ascoltatore….perchè noi,in prima analisi,siamo dei grandissimi fruitori di musica,ancora prima che musicisti….io penso che un freddo file non potrà mai sostituire il disco.
Quindi che fare?Quali sono le soluzioni?Non sarebbe meglio mandare a casa tutti i nostri governanti,che prosperano alle nostre spalle(tutti,nessuno escluso)…?
Questo io mi chiedo,mentre la giornata sfiorisce e giunge al termine…..e comunque la cosa mi ha messo un bel pò di tristezza.