IL GIUNTO DI CARDANO”la storia è sempre questa”

Foggia si candida ad essere una delle città più rock d’italia,perchè ha una scena davvero interessante ed invidiabile!

Difatti,dopo la rece degli Stereofab appena pubblicata,adesso vi parlo di un’altra band proveniente da là(e che con gli Stereofab ha un’altra cosa in comune:il batterista!)e vi assicuro che anche questa promette davvero bene!

Si chiamano il Giunto di Cardàno e suonano un rock alternativo molto personale e vibrante:la line-up è composta da Giuseppe Colangelo,Andrea La Gatta(entrambi chitarristi e cantanti),Mariano Cericola(basso)e Davide Tappi(batteria).

La band si è formata nel 2008 con l’intento di unire un sound”internazionale”al cantato in italiano,il tutto condito da attitudine indie ed un pizzico di grinta,ma con melodia;dopo un primo demo dell’anno scorso,oggi la band si riaffaccia nell’affolato panorama rock italico con questo nuovo ep chiamato”la storia è sempre questa”.

“Nessun problema”apre il lavoro con determinazione:su di un riff che coniuga ricordi grunge e vagamente psichedelici allo stesso tempo,si staglia un cantato molto personale.

Le liriche sono molto interessanti e dirette(“dammi una tennents/o dammi un sì/tu dai di matto in limousine(…)e non mi basta la tua parola/se guardo fuori c’è solo noia/resister dove nascon le moschee/resistere alla luce del sole)”,ma si prestano anche a differenti chiavi di lettura;l’energia non manca,la convinzione neanche(“io voglio tutto/lo voglio ora”)ed il brano risulta così molto accattivante,in una parola:rock!

“Stai bene come sei”rivela un lato più morbido,mettendo insieme una melodia pop ad improvvisi momenti più affilati;è una lovesong dai risvolti poetici(“tu chiudi gli occhi quando vuoi/e non c’è niente che non sai/il tempo non cambia per noi/e non c’è niente capire/la tua essenza è tutta un dire/non devi scordartelo mai/stai bene come sei,magnifica”)e dal lieve sapore “british”;degno di nota anche il solo chitarristico,molto arioso e bello.

Ma l’EP vive di vari attimi differenti tra loro;ed è così che l’ossatura di”Giorno perfetto”è più secca e nervosa(potremmo definirla indie-funk,ma con improvvisi guizzi di puro rock&roll nel ritornello).

Le liriche affrontano sempre situazioni in cui tutti possono ritrovarsi(“e non temere perchè prima o poi/arriverà il giorno perfetto/arriverà anche per te/potrai dire”sogno o son desto?”),ma senza banalità;difficile resistere al ritmo e all’andatura del brano,sincopata e veloce(ottima anche la sezione ritmica).

“Limite”è una traccia di rock più ombroso,notturno;e le pieghe tortuose e scure della musica si riflettono anche nel testo,introspettivo come non mai(“la mia mente stanca non vuol collaborare/non è che cambi tanto/e questo è il primo passo/devo ammetterlo a me stesso,sono il mio limite”)…è la mia traccia preferita dell’intero lavoro,per la sua particolare andatura e per la sua atmosfera molto interessante e scura(anche il solo chitarristico,impreziosito dal wha wha,si addentra su sentieri misteriosi,ma affascinanti).

Chiude l’EP”Anestetica”,dagli interessanti arpeggi chiaroscuri;tra melodia e improvvisi ritornelli incandescenti,il brano scorre via che è un piacere e mixa in maniera riuscita le due”anime”della band.

La sfera personale è sempre al centro dell’universo(“hai aperto la tua mente/ma non credi alle promesse/(…)la testa fasciata e puoi partire/è una speranza forse troppo sottile/la quiete di un abbraccio/e obbligati a doversi svegliare”),tra amarezza e velata ironia.

Il finale ricorda certe calorose atmosfere seventies,da”jam”notturna.

Secondo me questo EP è molto interessante e svela una band dalla personalità inedita,che coniuga alla perfezione armonia e momenti rock,con testi interessanti e arrangiamenti riusciti;personalmente trovo Il Giunto di Cardàno un gruppo dagli spunti notevoli…penso che si sapranno ritagliare un proprio spazio nell’affamato underground italiano,ed hanno molte frecce positive al loro arco artistico….non ci resta quindi che attendere adesso un lavoro a lunga durata(quando sarà,sarà)che svilupperà ulteriormente le già ottime caratteristiche presenti in questo mini.

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