1) Ciao Vincenzo e benvenuto nella webzine di Audiofollia.it , come ti dobbiamo chiamare: Enzo o Vincenzo? Parlaci un po’ di te, dove e quando nasci, come hai passato la tua infanzia.
Nasco a Monte di Procida il 9 marzo del 1970. La mia infanzia è stata molto bella e spensierata
Nella vita ho cominciato da ragazzino come barbiere poi andai in America a lavorare, dove cominciai il lavoro da pizzaiolo.
Ho avuto tre negozi di barbiere in Germania e anche diverse pizzerie di cui una proprio a Monte di Procida, poi lasciai il lavoro di pizzaiolo.
Mi dedicai quindi ai negozi di barbiere, un lavoro bellissimo che mi piace tanto.
2) Adesso cosa fai nella vita, dove ti trovi?
Adesso mi trovo in Germania.
Purtroppo il covid del 2020 ha distrutto tutto e ho dovuto vendere, poiché gli incassi erano insoddisfacenti per vie delle distanze, le mascherine e tutte queste cose varie. Da allora faccio il camionista, un lavoro duro ma che mi piace molto.
3) Quando hai scritto la prima canzone e perché?
La prima canzone l ho scritta da ragazzo avevo 15 anni per un concorso che si teneva ad una festa di piazza in paese limitrofo al mio.
4) Quali sono i tuoi cantanti preferiti? Che musica ascolti in generale?
Beh all’ epoca ho seguito molto Eros Ramazzotti,ma anche lucio battisti claudio baglioni, venditti, cocciante, musica inglese ecc
Adesso ascolto tutti, tranne Eros perché non mi piace più. Dei napolatani, ovviamente il grande Pino Daniele, Enzo Avitabile, mi piacciono molto, tutto il resto no.
5) Cos’è che ti spinge a scrivere una canzone, cosa senti dentro?
Scrivere una canzone è qualcosa di spontaneo.
Sento dentro che è il modo giusto per esprimere alla gente i miei sentimenti, come la canzone che ho fatto realizzato su Monte di Procida, che per esempio quella è venuta fuori per nostalgia.
6) Come hai imparato a suonare la chitarra e cantare, hai mai studiato musica?
No non ho mai studiato musica. La chitarra non la so suonare quel poco che so fare l ho imparato da solo come gli accordi per fare le melodie delle mie canzoni che poi dopo vengono affidate ad un professionista che mi fa delle basi bellissime.
Diciamo che prima era anche qualcosa di impensabile
La gente era ignorantee molte cose non si potevano fare perché era il lavoro la priorità e se facevi qualcosa di artistico ti dicevano
Eh ma addo’ vai…! Perché proprio l’arte che non veniva apprezzata diciamo giu nel sud da noi…
ASCOLTA “Monte di Procida” di Enzo Schiano ( clicca qui )
7) Com’è stato il tuo rapporto con la scuola, cosa hai frequentato nella tua vita?
Con la scuola sono andato molto d’accordo anche non studiavo mai, però ero sempre preparato, diciamo riuscivo nelle interrogazioni a ripetere le stesse cose che la professoressa o il professore. Dovevo fare l’Itis, poi dopo ho fatto scuola di navigazione, ma non ho mai navigato perché soffrivo molto il mal di mare.
8) Passiamo alla tua vita privata: sei sposato, hai figli? Parlaci della tua famiglia
Si sono sposato da 26 anni, ho due figli: Giuseppe 27 anni, Emanuele 26 e mia moglie si chiama Francesca.
Siamo una famiglia normale ci vogliamo bene anche se abbiamo poco tempo per stare insieme, purtroppo siamo emigranti.
E poi il mio cane Kuno che amiamo troppo.
9) Oltre alla musica, hai altri interessi? Se sì, quali? Parlacene
Mi piace leggere e scrivere molto.
10) Come realizzi le tue canzoni che ascoltiamo, vai in uno studio a registrare la voce, hai un arrangiatore?
Lo ripeto: io faccio una melodia col quel poco che so fare, Il resto lo fa il mio arrangiatore che è molto professionale e non è uno speculatore accontenta tutti, questo ve lo garantisco, oltre ad essere una gran brava persona anzi se qualcuno vuole fare davvero musica che soddisfa scrivetemi che vi do i suoi contatti.
Grazie a voi per il tempo concessomi
