In questa vita caotica fatta di impegni di lavoro, scadenze e frenesia non è facile interagire con il prossimo. Ogni persona nel suo piccolo è mossa da un certo grado di egoismo che è mirato al mantenimento del proprio benessere fisico e mentale.

Alcune persone però, probabilmente per un’eccessiva timidezza, non hanno sufficiente forza di carattere per farsi rispettare e subiscono passivamente l’atteggiamento ed i comportamenti prevaricatori di chi ha invece capito come funziona il mondo.

La timidezza può diventare un problema perché la frustrazione si accumula diventando rabbia e portando chi subisce ad esplodere probabilmente nel momento e con la persona sbagliata. E’ sempre un male quando reprimiamo troppo le nostre emozioni e dovremmo cercare di far sentire la nostra voce quando qualcosa non ci va bene.

Le considerazioni che hanno aperto questo articolo sono l’argomento intorno a cui gravitano le parole dell’ultimo singolo della band Taciti Accordi intitolato Dimmi. In questo brillante brano pop-rock Fabio Trevi e Dario Speranza cercano di insegnarci che nella vita bisogna anche saper dire di no, perché non si può vivere bene se non si ha la forza di far valere le proprie ragioni. Questo brano è stato realizzato in collaborazione con l’etichetta italiana Artisti Online di Marco Gatti, rinnovando così il fortunato sodalizio iniziato nel 2019.

Il brano si apre con un breve passaggio di batteria che sfocia in un ritmo vivace su cui entra tutta la band. Il sound è frizzante e dinamico ed ascoltiamo un tema di chitarra elettrica condurci agilmente alla prima strofa. Il cantato viene eseguito su questo mood aperto e solare che si fa strada attraverso un arrangiamento elegante e curato.

I versi si susseguono snelli e veloci portandoci rapidamente al ritornello. Questa sezione è perfetta nella sua semplicità, lineare ed orecchiabile. Siamo molto colpiti dal lavoro degli strumenti che arricchiscono il sound del pezzo con le loro fantasiose risoluzioni tra una sezione e l’altra. Il testo della canzone racconta una storia che tutti noi conosciamo bene e che potrebbe interessarci in prima persona.

La linea melodica della voce riesce a trasmettere il messaggio in maniera chiara empatizzando con l’ascoltatore a cui è diretto il consiglio. Dopo il secondo ritornello c’è una variazione in cui tutto si ferma per un attimo. La musica riprende lentamente con la cassa che batte con forza per portarci alla coda del brano in cui sentiamo per l’ultima volta il contagioso ritornello che si chiude con un ultimo accordo suonato dolcemente.

Un brano assolutamente ben scritto e ottimamente eseguito che costituisce un altro punto messo a segno dal duo artistico.

Consigliatissimo!

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