Santolo Marotta è un dj italiano, un compositore e scrittore.
Il genere che ci propone, si potrebbe classificare, semplificando, come “space ambient”, ma questa è la descrizione data dall’autore stesso:

l mio background musicale è piuttosto ampio ed eclettico: parte dalla musica classica e arriva alla French House e alla Techno, con preferenza per la tedesca Kosmische Musik degli anni ’70, l’IDM britannico degli anni ’90 e il minimalismo di artisti come Erik Satie, La Monte Young, Terry Riley , Steve Reich e Philipp Glass.”

Ascoltando The Origin of the Universe, pubblicato per Nebular Silence, netlabel argentina, ci immergiamo in universi sonori profondi e spaziosi, fatti pad rigeneranti e atmosfere naturalistiche estreme. A tratti ci si proietta in una dimensione di ascetismo, è il caso infatti di Haec Asceticae quasi ben dieci minuti di brano, dove si sprofonda in una sensazione di trance introspettiva che catapulta ben oltre la propria interiorità, come quasi fosse un viaggio astrale.
Si tinge di tinte solenni The Origin of the Universe , ma non si abbandona il mood ascetico e spaziale del disco. Interessante la titolazione del primo e dell’ultimo brano: Mother e Father.
Con Odyssey ci addentriamo in questo secondo capitolo all’interno della Nebular Silence, stavolta esploriamo sensazioni di caldo e di freddo passando di brano in brano.
Sentiamo proprio la sensazione del fluttuare in Cosmonauts mentre con Gravitational Waves viriamo bruscamente verso una ritmica elettronica sostenuta, che non esula dalla spazialità, ma spezza le atmosfere ambient per evidenziare toni prettamente più ballabili.
Ritorniamo alle nostre elucubrazioni ambientali con Space Odyssey che tra l’altro, pur non essendo la title track, riprende il titolo dell’album.
Non mancano neanche riferimenti colti, come l’ultimo brano, Kierkegaard , filosofo e scrittore danese, considerato il padre dell’esistenzialismo, nulla è quindi a caso, si ricollega benissimo alle “origini dell’Universo” di qualche brano fa.
Continuiamo a goderci questo terzo capitolo ed ultimo capitolo nei meandri di Nebular Silence con Cosmodramma dove appunto la fanno da padrone stelle e sistemi stellari: Betelgeuse, Antares, Aldebaran, Alpha Centauri.
Un nuovo album possiamo invece ascoltarlo direttamente nel canale Youtube di Santolo Marotta, stavolta per la l’italiana Reversal, The Journey.
Ben dieci tracce, tra riferimenti “spaziali” come Spacedream a riferimenti prettamente filosofici come Giordano Bruno e Shopenhauer.

Lieti di aver ascoltato questo particolarissimo autore, vi forniamo tutti i link utili:

https://nebularsilence.bandcamp.com/album/the-origin-of-the-universe

https://nebularsilence.bandcamp.com/album/odyssey

https://nebularsilence.bandcamp.com/album/cosmodramma

https://www.youtube.com/watch?v=DRpngdNiswI&t=1156s

 


 

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