Salve Audiofolli, nonostante sia la Vigilia di Natale, noi non ci fermiamo: continuiamo imperterriti ad ascoltare dischi ed è la volta di una band molto particolare, ovvero “The Waking Sleeper Band” che presenta l’album piuttosto concettuale “Form & Appearance”, insomma forma e apparenza.
Come approfondiremo in seguito, il progetto “The Waking Sleeper Band” nasce nel 2013 da un’ idea di Maurizio Antognoli, autore, compositore e performer genovese.
Andiamoci a fare questo track by track.
L’album si apre con Believing A Dream per cui un intro abbastanza onirico, dalle armonie ben articolate, dà spazio a due voci (cantano in lingua inglese) che si alternano in duetto in un’atmosfera sognante, quasi da musical, ma dura poco, in quanto il cuore del brano alterna rock, fusion e pop dai toni cinematografici.
La seconda traccia omonima del disco, ovvero Form & Apparance si presenta come oscura, a tratti elettronica, ma non si tradisce quella matrice pop-rock anni 80, con un cantato caldo, corposo ed “epico”.
Belle armonie per The Nightingale & The Rose dove l’armonia si fa complessa, tra il funk e il jazzistico, ma non mancano i toni vagamente “ambient”, quei pad striscianti che fanno decisamente da contrasto.
Ma la cosa che ci sorprende è un ritornello piuttosto “pop”, qualcosa tra “Earth Wind & Fire” e un Jamiroquai dai toni vintage.
E non si risparmiano, con un assoli di chitarra elettrica, synth, pianoforte qualche volte sincopato che ci regala momenti di grande splendore musicale. Finale molto onirico.
Proseguiamo con questo “marito ideale”, An Ideal Husband dove l’arrangiamento si fa ancora più onirico, addirittura orchestrale, solenne, bellissimo intreccio minimale che si fonde alle voci e la ritmica si fa viva esattamente alla metà del brano.
Pennellate sempre più “fusion-rock” con The Canterville Ghost , grande energia atmosfere che in qualche punto ricordano i Police.
La traccia Young Gerald ha catturato la nostra attenzione per quel rallentando esasperato a un certo punto del brano, ma non solo.
Questo album ci continua a dimostrare che la produzione di musica in Italia è incessante, le idee non mancano, occorre solo tanta promozione ed educazione musicale all’ascolto.
Tra l’elettronico e l’ambientale, senza trascurare quei toni “epici” che permeano tutto l’album, “The Selfish Giant” si costituisce uno dei tasselli granitici dell’album, tra contaminazioni di generi, contrappunti vocali in falsetto, cambi di tempi, intrecci strumentali curatissimi.
“Lady Erlynne” passa un po’ in sordina rispetto agli altri brani, almeno da un primo ascolto e nella prima parte del brano, tuttavia ha sempre quegli elementi che ti catturano, da brillanti passaggi di pianoforti a chitarre dialoganti a quell’atmosfera così anni Ottanta, a partire da quel timbro vocale così credibile e quei cori femminili che ti immagini indossino delle spalline e un vestito bianco a pois. Sorprendente!
The Happy Prince ci cattura immediatamente per quella ritmica cadenzata e trascinante e quelle “gocce di pianoforte” ben disseminate. Atmosfere distese ed isolate, alternate a strutture ben variegate.
Intro di piano e voce, scarno, semplicissimo, così come essenziale, tale da non avvertire la mancanza di altri strumenti in “Show me” , tuttavia quel minimalismo estremo si alterna immediatamente a un bell’arrangiamento pieno dove i cambi armonici si sprecano.
Voci che si alternano, maschili e femminili.
Questa è un’opera corale che trasuda una grande lavorazione, impegno, investimenti, sudore e sangue musicale.

COMUNICATO STAMPA

The Waking Sleeper Band presentano “Form & Appearance”
un album di 10 tracce intervallato da alcuni dei numerosi aforismi di Oscar Wilde.

Videoclip “Form & Appearance” : https://www.youtube.com/watch?v=5fl6jYJflTk

“Oscar Wilde ha ispirato il nostro nuovo album. I suoi aforismi sono ancora oggi una guida, anticonformista e acuta, per vivere in bilico tra apparenza e sostanza… Riteniamo siano ancora attuali, o no?”

In promozione nelle radio italiane dal 15 Aprile il singolo “Form & Appearance” che ha dato il titolo all’album, un brano dal sound ricercato, che rappresenta in pieno lo stile della band.

A partire da Settembre 2015 la Waking Sleeper Band ha iniziato presso la Primaryroom di Genova le sessioni di registrazione di questo nuovo progetto musicale legato ad Oscar Wilde, “Form & Appearance”, in uscita il 15 Aprile 2016 su etichetta Riserva Sonora e distribuito da Made In Etaly e A&AEdizioni.

“Waking Sleeper Band”:

Marco Fuliano, Batteria

Fabrizio Argenziano, Basso

Francesco Rebora, Chitarra

Roberto Ferrari, Tastiere e Voce

Maurizio Antognoli, Pianoforte e Voce

Micaela Gregorini, Cori

Serenella Di Pietro Paolo, Cori

Il progetto “The Waking Sleeper Band” nasce nel 2013 da un’ idea di Maurizio Antognoli, autore, compositore e performer genovese.

La line-up iniziale della band prevedeva Elisa Pilotti alla Batteria, Fabrizio Argenziano al Basso, Stefano Ronchi alla Chitarra, Roberto Ferrari alle Tastiere e Voce, Maurizio Antognoli al Pianoforte e Voce.

Con questa formazione è stato presentato dal vivo in diverse occasioni il progetto “The Waking Sleeper”, dal quale la band stessa ha preso nome, in particolare a Marzo 2013 al Teatro La Claque di Genova e alla prima edizione della Fim a Villanova d’Albenga. Con l’inizio del 2014 ci sono stati alcuni cambiamenti nella line-up della band: sono entrati a farne parte il batterista Luciano Zambito e il chitarrista Francesco Rebora, avvicendandosi rispettivamente con Elisa Pilotti e Stefano Ronchi, già rispettivamente impegnati con altri progetti.

Inoltre dall’inizio del 2014 sono entrate a far parte del gruppo in veste di coriste anche le due cantanti Micaela Gregorini e Serenella Di Pietropaolo. Con questa rinnovata e arricchita nuova formazione la band ha partecipato al 2° Riviera Prog Festival in occasione della seconda edizione della Fim a Genova al Palasport.

www.thewakingsleeper.com

https://www.facebook.com/The-Waking-Sleeper-Band-Maurizio-Antognoli-207219879316192/info/?tab=page_info

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