REMORSE “buone nuove dal male” (Hot steel records)
I Remorse sono una cult band italiana che proprio quest’anno festeggia i vent’anni di attività.
Oggi la loro musica è diversa dall’hardcore punk degli esordi,tuttavia il gruppo continua a creare ,corentemente con la loro storia,canzoni rocciose cariche di messaggi significativi.
“Buone nuove dal male” è il loro nuovo disco,in uscita questo mese per la Hot Steel records:11 tracce che sposano potenza e melodia…Andiamo ad analizzarle insieme!
“Alcolego” apre il disco con arpeggi darkeggianti per poi evolversi in un brano potente e allo stesso tempo orecchiabile:inquietudini personali e un certo malessere interiore da esorcizzare sono gli argomenti al centro dell’attenzione (“in uno stato di permanenza razionale,vivo senza alcuna scusa a una corda/ruba il tatto/rubo tutto ciò che può”).
“Bianca” è una canzone caleidoscopica ed ombrosa al tempo stesso;aperta da un intro noise,si evolve poi tra alternative rock emozionale e corposità hard,mentre le liriche sono enigmatiche e misteriose,con più chiavi di lettura (“Bianca/si produce/verso la fine/l’unica verità”).
“Evasore sociale” arriva subito dopo,con le sue dinamiche chiaroscure e la sua melodia ariosa;le liriche continuano il lavoro di introspezione (caratteristica che accomuna diversi brani dell’album).
Criptica ed indagatrice “Il velo nero sulle scarpe”,una canzone più aggressiva e decisamente corposa:le parole rimangono oscure (“da quanto il tormento ribolle in te’/Da quanto il coraggio di un velo nero sulle scarpe?”) ed affrontano temi sempre molto personali.
Per contro,”Il vento lieve d’ottone (ai nostri figli)” è una ballata hard carica di speranza e di melodia,che svela perfino una certa poesia ed una saggezza quasi zen (“nessuna cosa estingue/tutto vive in te/nessuno mai ci lascia/tutto scorre”).
“La verità inferiore” è uno spaccato d’attualità che unisce ricordi personali ad alcune riflessioni sul nostro tempo (“corriamo sopra i palchi e poi/beviamo e ridiamo e sai/sempre colpa della vittime”),ed anche una critica ai tanti poser che affollano il mondo musicale (“critichi il mondo che rincorri (…) con l’abitudine di chi si mente”);musicalmente è un brano umbratile,in cui si rincorrono vari stati d’animo.
Anche “L’addestramento” è un brano significativo,e punta il dito-probabilmente-su un’amicizia finita con parole di fuoco,eppure raffinate (“e rido come se tu fossi una foglia/che rimprovera il vento/perchè disturba il suo ego”);ottimo lo sfondo musicale,che sembra coniugare sonorità alternative e slanci quasi progressive,visti però sempre sull’ottica personale dei Remorse.
“Presente” è una ballata amara su una persona amica ( o su un amore impossibile?Le interpretazioni possono essere molteplici,a mio avviso),con un sound meditabondo e quieto,molto particolare;”Scherno LCD” è un brano dalle riflessioni amare (“tutto,a partire dalla scuola media/tutto,segue dinamiche atroci/tutti con le tute da pagliacci”):Daniele canta in maniera credibile ed incredibile,creando armonie particolari ed inedite….ed anche il resto della band ci dà dentro; nella seconda parte il brano prende una piega più psichedelica,in cui rientrano anche alcune influenze prog,prima di tornare su sentieri di hard rock alternativo.
Tra melodie luminose e chitarre taglienti “Stato Almeno etico”,in cui tornano riflessioni amare e pensieri notturni;”Un’epoca solo umida” chiude il disco con le sue visioni evocative (“sento che ormai qui si necessita/di una repulsione depressiva/dato che ormai il sangue incontra l’anima/in un’epoca solo umida”),che si sposano magnificamente ad una musica tesa e nervosa.
Concludendo,posso confermare che questo cd è ottimo e molto particolare:i Remorse hanno una loro forte personalità e sono riusciti a creare un hard rock alternativo che non somiglia ad altri gruppi del genere;anzi,le loro canzoni funzionano proprio per questo particolare marchio di fabbrica,che coniuga melodie inusuali ad un tappeto sonoro implacabile.
Un gruppo davvero originale,che merita di avere grande successo proprio per le sue doti uniche:eccellenti musicisti ed ottimi autori di canzoni;veri professionisti che non lasciano nulla al caso,sfoderando un gusto innato per gli arrangiamenti non convenzionali (ma che risultano sempre “scorrevoli”)…Bravi davvero questi ragazzi:una band per cui la parola “alternativo” ha davvero un significato!