A cura di Leonardo Biccari
Come spiegare il profondo desiderio di avere un figlio a chi non l’ha mai provato?
Come descrivere la delusione e la sofferenza nel vedere quel test che,
puntualmente, mese dopo mese, da’ esito negativo? Come si può accettare la
negazione di una gravidanza quando, al giorno d’oggi, milioni di donne abortiscono
o abbandonano i propri figli appena nati? Sono questi i pensieri di Virginia e di suo
marito, Federico, che, con tanta fatica e desiderio, con migliaia di soldi spesi per la
procreazione in vitro, analisi e medicine, non riescono ad ottenere quella piccola,
grande vittoria che, per tante altre persone, è una condanna. È la sofferenza, è
sentirsi difettosi, esseri umani a metà. Loro che desiderano tanto un figlio e che non
riescono ad averlo. Nel suo secondo romanzo, Quel figlio negato, edito da L’Erudita,
Francesca Ognibene, conduttrice radiofonica, porta alla luce le grandi difficoltà e le
terribili sofferenze di una coppia bolognese che, per quanto voglia, per quanto ci
provi, non riesce ad avere un figlio, non riesce a sentirsi completa, privata di quella
piccola, futura impronta che ogni essere umano lascia sulla terra a ricordo della
propria esistenza. Ci parla della speranza di Virginia ogni mese, dei tentativi nella
notte, nella dieta per favorire l’ovulazione – e della delusione che si ripresenta
puntuale come un orologio, in uno strano braccio di ferro con la natura e il proprio
corpo, in una sequenza di mille delusioni senza un attimo di vera felicità. Seguiamo
Virginia nelle cliniche e negli ospedali, a comprare le medicine in farmacia e a fare le
analisi del sangue, con quella delusione che diviene un po’ anche nostra insieme al
profondo desiderio di ogni donna, un giorno, di avere una piccola creatura che
cresce dentro di sé, a cui donare la vita e a cui insegnare cosa sia giusto e cosa
sbagliato, a cadere e rialzarsi.
Francesca Ognibene scrive un libro dalle argomentazioni forti ma con uno stile coinvolgente fin dalla prima pagina che rende impossibile al lettore di non immedesimarsi con la protagonista, di non empatizzare con lei, di non provare le sue
paure e i suoi desideri. Virginia è una donna come tante e come tutte, una donna
con un unico desiderio che sembra inesaudibile: avere un figlio. E l’autrice ci apre gli
occhi su una realtà che in pochi conoscono, sull’idea arrivata per caso ma con
consapevolezza. Al mondo ci sono tanti bambini che vengono abbandonati, che
crescono senza amore e l’adozione diviene una delle scelte più consapevoli che un genitore possa fare.
Per contattare l’autrice
https://www.facebook.com/francesca.ognibene.9
Titolo: Quel figlio negato
Autore: Francesca Ognibene
Genere: Drammatico
Casa Editrice: L’Erudita
Pagine: 142