CORRADO MERAVIGLIA”Le case”(La Fame Dischi,EP/free download)
E’ un piacere per me tornare a parlare di Corrado Meraviglia,l’interessantissimo cantautore di cui ci siamo già occupati qualche tempo fa.
“Le case”è il suo nuovo EP,che esce come il suo precedente album per la Fame Dischi(oltre a essere in free download);le atmosfere particolari che avevamo già notato nei suoi precedenti lavori,qui subiscono un ulteriore passo in avanti,così come i toni chiaroscuri evidenziati in alcune delle sue vecchie composizioni.
“Undici”apre il mini con fare darkeggiante ed è già un succoso anticipo di ciò che verrà poi:attraversata da dei battiti lievemente elettronici(ma mai troppo invadenti),la voce di Corrado indaga su pieghe amare (“tutto questo amore/che non posso condirci la cena/che non posso bagnarci le piente/che crescano forti,che crescano meglio di me(…)che non posso nemmeno guardarlo più a lungo di qualche secondo/che l’ossigeno lascia la stanza/devo chiudere gli occhi ed aspettare che passi”) con il suo inconfondibile stile personale,riconoscibilissimo fin dalle prime note/strofe.
La title-track arriva subito dopo,ed è un brano anch’esso molto riflessivo(ma più luminoso,anche se una certa inquietudine esistenziale rimane sullo sfondo),una ballata dal sound struggente e rarefatto;ed il testo riflette la curiosa andatura quieta ed armoniosa della musica(“so che quando viene sera/li senti anche tu/i desideri che spingono e corrono via/non ha importanza se stringi più forte che puoi/non ha importanza che cosa racconterai/le case in cui non ho vissuto mai”).
L’Ep si chiude con”Senza pretese”,una canzone autoironica e geniale dalle insolite influenze synthpop/new wave(“volevo fare una canzone che parlava,descriveva,una canzone in cui spiegavo che oggi non ho un cazzo da dire/ma con accordi efficaci/e questi accordi non li ho inventati io/non li ha inventati Vasco Rossi o i Jesus and Mary chain/e non li ha nemmeno inventati Lou Reed/so che ci stavi pensando/chissà chi li ha inventati,bisognerebbe capire”)che spezza un po’ il mood più ombroso degli altri brani del disco in maniera riuscita.
Un ottimo lavoro,seppur breve e conciso,ed un’ulteriore evoluzione della musica di Meraviglia,sempre coerente con la sua filosofia e con il suo songwriting,ma che riesce pure ad aggiungere qualcosa allo stile del cantautore(come,per esempio,le andature”electro”,già presenti nei lavori precedenti del nostro,ma qui ulteriormente sviluppate in maniera inedita e senz’altro molto diversa rispetto al passato).
Corrado è davvero un fiume creativo in piena,e siamo sicuri che non passerà molto tempo prima di sentire ulteriori sue notizie musicali…ed è un bene,perchè nel suo caso prolificità fa rima con qualità.
Assolutamente imperdibile per tutti gli amanti del”nuovo”cantautorato rock!
Ah,dimenticavo…Il disco si può scaricare gratuitamente qua:http://bit.ly/1dy5Thp Buon ascolto!
