Riparo, full lenght da poco uscito dei perugini Lagoona, si apre con
Un pezzo di me : brano soft ed effettato che potrebbe ingannare sul
genere proposto dalla band; infatti, è dal secondo brano Ruggine che la
band esplode con un rock che agli ascoltatori più “anziani” potrebbe
ricordare i primi Verdena. Da ascoltare l’interplay tra basso e
batteria. I dieci pezzi di “Riparo” hanno il pregio di essere melodici, ma
“usa e getta”. In qualche passaggio (Nebbia, Resta) mi sembra di
sentire l’influenza dei Negramaro (quelli rock e meno mainstream dei primi
album).
Anche nei pezzi più lenti, il suono resta sempre pieno ma non
artefatto come va di moda. Troviamo anche un pezzo brevissimo e
tirato come Rotaie, in cui c’è posto anche per un assolo di basso distorto.
Approfondiremo questo album in sede di intervista.
Chi ama il genere, troverà sicuramente interessante questo lavoro.
A cura di Mario Mutti