Già dai primi secondi, ci immergiamo in un sound curatissimo, raffinato, avvolgente e di grande impatto.
Procediamo con il nostro consueto track by track.
Piove: una canzone quasi onomatopeica, si sente lo scorrere dell’acqua nell’arrangiamento.
Generale: è una cover, ma sin dall’introduzione, la citazione è estremamente chiara, il riferimento a De Gregori, ma imprimendo un’impronta personale davvero degna di nota.
Feeling Safe: bellissimo rhode che si sposa benissimo con la chitarra acustica, testo in lingua inglese, l’inaspettata parte gospel-rock della traccia ci appaga particolarmente.
I Must Forget: si parla di un amore ormai andato, le atmosfere sono a tratti struggenti e le note di pianoforte sono molto mirate e caratteristiche, quasi un leitmotiv, anche gli archi si sposano perfettamente con gli arpeggi di chitarra acustica.
Non mancano anche contaminazioni elettroniche che rimangono in equilibrio con tutto il brano.
Travel Crazy: forse uno dei brani più energici del disco con chitarre elettriche in primo piano e cassa elettronica che scandisce il tempo con vigore e potenza.
You’re Better Out: bellissimo l’effetto alla voce fin da subito, come a voler trasmettere un effetto nostalgia.
Atmosfere vagamente beatlesiane, ma con raffinate contaminazioni anni Novanta d’Oltreoceano.
Joe’s Blues: il blues, così come preannunciato nel titolo, è più vivo che mai, ondeggiando tra rock e soul. In questo brano si mettono alla prova, la vocalità di Margherita, in tutte le varie sfaccettature. L’esplosione di chitarre elettriche verso la fine del brano è davvero una chicca di potenza ed espressività.
The Lord Coming Home: si chiude con “discorsi musicali” già affrontati nelle tracce precedenti, come l’intreccio tra gospel e soul. Ciò di cui si parla nel brano è strettamente legato alla vita della cantante che accenna alle sue esperienze all’interno di un coro. Whistle e chitarra, bellissima trovata, utilizzata in molta musica di qualità nei decenni scorsi, da riutilizzare con tocco personale.
“Zanin” è l’album della cantautrice Margherita Zanin , direttamente dalla Liguria che con otto brani, sia in italiano che in inglese, si fa avanti nel panorama musicale con tanta voglia di esprimersi e raccontare.
Questo album è un esordio spettacolare, davvero raro se si fa riferimento a molte uscite commerciali nostrane.